I t’ sent … tu m’siee’? Percorso di gruppo per facilitare la comunicazione tra i genitori e i figli
ATTIVITÀ
Nome
I t’ sent … tu m’siee’? Percorso di gruppo per facilitare la comunicazione tra i genitori e i figli
Tipologia
Attività di gruppo con i genitori e genitori/figli
Descrizione
I t’ sent … tu m’siee’? Percorso di gruppo per facilitare la comunicazione tra i genitori e i figli
L'attività consiste nella realizzazione di un percorso di gruppo per genitori e figli e, a conclusione di questo, di un murales esplicativo nella sede del Polo. L'idea nasce da una riflessione in équipe sulle esigenze emerse nell'ambito degli interventi attivi con i nuclei con figli adolescenti. Ciò che accomuna tali famiglie riguarda, da un lato, la difficoltà che riportano i genitori nella gestione dei propri figli, in particolare rispetto al tempo quotidiano trascorso al cellulare, dall'altro l’atteggiamento di chiusura che si riscontra nei ragazzi che esprimono il bisogno di sentirsi maggiormente ascoltati e compresi dai propri genitori. L’attività si rivolge a cinque famiglie coinvolte in altri interventi condotti dagli operatori del Polo, ovvero percorsi di accompagnamento familiare presso la sede del Polo e interventi di educativa domiciliare. L’obiettivo principale riguarda la possibilità di migliorare la comunicazione tra i genitori e i figli adolescenti e di individuare, insieme ai partecipanti, strategie comunicative e relazionali da sperimentare in situazioni critiche simili. Un ulteriore contributo dell’attività consiste nell’ aumentare la conoscenza negli operatori sui bisogni educativi-relazionali emergenti per migliorare gli interventi futuri. Il percorso si struttura in sei incontri a cadenza quindicinale, condotti da due educatrici dell’equipe che già conoscono le singole famiglie, in quanto impegnate nei singoli progetti familiari dei nuclei individuati. Durante gli incontri si propongono attivazioni che stimolano la capacità autoriflessiva e la capacità di confrontarsi con modalità non conflittuali. Genitori e figli lavorano in due sottogruppi distinti; al lavoro nei due sottogruppi si alternano momenti congiunti nel gruppo allargato. Il percorso inizialmente propone di riflettere sugli elementi significativi della comunicazione e della relazione tra genitori e figli. Ciascun sottogruppo individua il proprio punto di vista e immagina quello dell’altro. Le attivazioni successive sono finalizzate a mettere in comunicazione i due sottogruppi, simulando, ad esempio, un passaggio di messaggi dall’uno all’altro. Nei momenti di gruppo allargato si propone il confronto tra genitori e figli immaginando situazioni future quotidiane in cui mettere in pratica modalità comunicative differenti dal passato. Negli incontri conclusivi si propone alle famiglie di progettare insieme un prodotto espressivo che possa sintetizzare quanto emerso nel percorso. La realizzazione di un murales all’ingresso della sede del Polo funge anche da messaggio per altre famiglie che accedono al servizio. Il percorso si svolge presso la sede del Polo, prevalentemente nella stanza impiegata per le attività di gruppo. La familiarità del luogo per i partecipanti facilita anche l'approccio di ciascuno in un contesto di gruppo, dato che, solitamente, gli interventi del Polo sono rivolti al singolo nucleo.
L'attività consiste nella realizzazione di un percorso di gruppo per genitori e figli e, a conclusione di questo, di un murales esplicativo nella sede del Polo. L'idea nasce da una riflessione in équipe sulle esigenze emerse nell'ambito degli interventi attivi con i nuclei con figli adolescenti. Ciò che accomuna tali famiglie riguarda, da un lato, la difficoltà che riportano i genitori nella gestione dei propri figli, in particolare rispetto al tempo quotidiano trascorso al cellulare, dall'altro l’atteggiamento di chiusura che si riscontra nei ragazzi che esprimono il bisogno di sentirsi maggiormente ascoltati e compresi dai propri genitori. L’attività si rivolge a cinque famiglie coinvolte in altri interventi condotti dagli operatori del Polo, ovvero percorsi di accompagnamento familiare presso la sede del Polo e interventi di educativa domiciliare. L’obiettivo principale riguarda la possibilità di migliorare la comunicazione tra i genitori e i figli adolescenti e di individuare, insieme ai partecipanti, strategie comunicative e relazionali da sperimentare in situazioni critiche simili. Un ulteriore contributo dell’attività consiste nell’ aumentare la conoscenza negli operatori sui bisogni educativi-relazionali emergenti per migliorare gli interventi futuri. Il percorso si struttura in sei incontri a cadenza quindicinale, condotti da due educatrici dell’equipe che già conoscono le singole famiglie, in quanto impegnate nei singoli progetti familiari dei nuclei individuati. Durante gli incontri si propongono attivazioni che stimolano la capacità autoriflessiva e la capacità di confrontarsi con modalità non conflittuali. Genitori e figli lavorano in due sottogruppi distinti; al lavoro nei due sottogruppi si alternano momenti congiunti nel gruppo allargato. Il percorso inizialmente propone di riflettere sugli elementi significativi della comunicazione e della relazione tra genitori e figli. Ciascun sottogruppo individua il proprio punto di vista e immagina quello dell’altro. Le attivazioni successive sono finalizzate a mettere in comunicazione i due sottogruppi, simulando, ad esempio, un passaggio di messaggi dall’uno all’altro. Nei momenti di gruppo allargato si propone il confronto tra genitori e figli immaginando situazioni future quotidiane in cui mettere in pratica modalità comunicative differenti dal passato. Negli incontri conclusivi si propone alle famiglie di progettare insieme un prodotto espressivo che possa sintetizzare quanto emerso nel percorso. La realizzazione di un murales all’ingresso della sede del Polo funge anche da messaggio per altre famiglie che accedono al servizio. Il percorso si svolge presso la sede del Polo, prevalentemente nella stanza impiegata per le attività di gruppo. La familiarità del luogo per i partecipanti facilita anche l'approccio di ciascuno in un contesto di gruppo, dato che, solitamente, gli interventi del Polo sono rivolti al singolo nucleo.
Anno di realizzazione
2021
Luogo
Sede del Polo


