Fare – I laboratori

Laboratori di creatività in cui i ragazzi e le ragazze mettono in gioco le loro capacità espressive, creative e pratiche: artigianato, manualità, pittura, musica, teatro.

LABORATORI ARTISTICI

  • Diamoci una … zampa: calendario della solidarietà. Laboratorio di arte

    Laboratori di Educativa Territoriale Terra Mia - San Carlo all'Arena2022
    L’attività riguarda la realizzazione di un calendario all’interno del laboratorio artistico che si realizza nell’ambito del LET e coinvolge circa 18 ragazzi della fascia d’età da 9 a 11 anni. Nasce in collaborazione con l’Associazione Abeta che si occupa della prevenzione del randagismo animale sul territorio di Portici (NA). Il calendario prodotto rientra nel novero dei manufatti che l’Associazione Abeta periodicamente produce e che vengono poi utilizzati in mercatini di sensibilizzazione sul tema. Tutto ciò ha una forte valenza sul piano educativo e preventivo: la cura degli animali valorizza le relazioni interpersonali nel gruppo e orienta a un positivo rapporto con il mondo animale e la sua tutela. Gli obiettivi che si intendono perseguire mediante questa attività sono: la progettazione partecipata, la capacità di realizzare un disegno/progetto comune e la realizzazione di un prodotto finale (il calendario). L’attività ha la durata di due mesi con un incontro a settimana svolto all’interno nell’ambito del laboratorio di arte. Sono coinvolti due operatori del LET e volontari dell’Associazione Abeta. Partendo da un percorso educativo di sensibilizzazione sul tema del randagismo animale e sulla retrostante realtà dell’abbandono degli animali da parte di molte persone, sono state mostrate ai ragazzi le immagini di dodici cani abbandonati che sono stati poi ospitati nel canile-rifugio dell’Associazione Abeta. È stato chiesto poi ai ragazzi di colorare le sagome di dodici cani predisposte su cartoncini prestampati da decorare con una tecnica simile a quella dei mandala. Pur valorizzando il contributo di tutti i partecipanti, alla fine del lavoro sono state scelte le immagini più belle da inserire nel calendario. La metodologia utilizzata è stata la pedagogia del fare e la valorizzazione delle capacità individuali al fine di aumentare l’autostima e far sentire i ragazzi attori protagonisti di un’opera collettiva. L’attività si svolge nella sede del LET.
  • Mens sana in corpore sano. Laboratorio di cucina

    Centro diurno Opera Salute Fanciullo2022
    L’attività si inserisce nel laboratorio “Mens sana in corpore sano”, si colloca nel settore educativo e della prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare. Nel corso del laboratorio di cucina e pasticceria è prevista da parte dei minori del Centro la preparazione di piatti salutari, pietanze tipiche della tradizione napoletana e dolci. Gli educatori notano comportamenti alimentari a rischio soprattutto nei minori adolescenti, dunque l’attività laboratoriale è significativa perché, in risposta a quanto osservato, mira a prevenire i disturbi alimentari e ad educare ad una sana ed equilibrata alimentazione senza rinunciare al gusto. Il laboratorio si rivolge ai minori di età compresa tra i 3 e i 16 anni. Gli obiettivi dell’attività sono: fornire informazioni sui corretti stili alimentari, avvicinare ad un consumo corretto e consapevole del cibo; imparare a distinguere gli alimenti e la loro origine; stimolare la motricità fine, la coordinazione oculo-manuale e la fantasia; imparare ad usare gli attrezzi da cucina; avvicinare alla conoscenza di nuovi testi (ricette); stimolare i sensi e favorire la socializzazione tra i minori. Il laboratorio si svolge una volta a settimana per due ore, con gli educatori di riferimento. Durante ogni incontro, è prevista la preparazione di una pietanza: i minori leggono la ricetta ed il procedimento, preparano in maniera autonoma gli ingredienti e gli utensili utili, pesano gli ingredienti e procedono alla realizzazione della ricetta imparando ad usare gli strumenti da cucina, a rispettare i tempi di lievitazione e di cottura. La metodologia utilizzata è quella del learning by doing ed è scelta perché i minori possano imparare facendo, “con le mani in pasta”. La realizzazione di un prodotto finito tangibile rende i minori entusiasti, soprattutto al momento dell’assaggio, e migliora l’autostima. Il laboratorio “Mens sana in corpore sano” è svolto nella cucina del Centro diurno, spazio nel quale i minori partecipanti hanno libero accesso agli strumenti utili.
  • Conosciamo i protagonisti dell’arte: Yayoi Kusama. Laboratorio di arte

    Centro diurno Domenico Padula2023
    ***Bambini e arte***
I bambini mentre riproducono opere di Yayoi Kusama durante il laboratorio.L’attività rientra nella programmazione del laboratorio “Atelier di arte e pittura” e riguarda azioni finalizzate alla conoscenza dell’artista giapponese Yayoi Kusama, famosa per i suoi pois, per le installazioni di giganti fiori e zucche, per l’attuale collaborazione con la moda di Louis Vuitton. Il percorso prevede l'ausilio di supporti multimediali e la realizzazione di manufatti. Il percorso è significativo perché arricchisce le competenze personali nei diversi ambiti e trasmettono valori ed esempi positivi. La storia di Yayoi insegna, infatti, ai minori a credere in sé e a perseguire una passione con impegno. Destinatari sono i minori del Centro, suddivisi per fasce di età, in gruppi dai 3 ai 15 anni. Il laboratorio nasce con una duplice finalità: promuovere l’avvicinamento all’arte e ai suoi protagonisti e l’acquisizione di tecniche e stili grafico-pittorici con l’impiego di materiali e strumenti diversi. Gli obiettivi perseguiti intendono incrementare l’espressività, la creatività, le abilità manipolative, la collaborazione a un progetto comune, l’interesse e curiosità con argomenti accattivanti. Il laboratorio si svolge per due ore, un pomeriggio a settimana. Nelle prime fasi, le educatrici presentano l’artista e in circle time si riflette sui messaggi. Successivamente i gruppi dei partecipanti, diversificati in base all’età, conducono attività pratiche: sperimentano diverse tecniche, pittura a tempera, collage per realizzare un ritratto dell’artista, das e acrilici per il plastico di un tipico fiore, pastelli a cera per colorare i simboli della cultura giapponese. Sono inoltre impiegati materiali di riciclo per riprodurre miniature e una delle sue famose installazioni/stanze caleidoscopiche. Si adottano metodologie integrate, cooperative learning, learning by doing, per imparare divertendosi. Le attività si svolgono presso gli spazi del centro, dotati del materiale necessario.

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LABORATORI DI MANUALITA'

  • Bric-orto. Laboratorio di agricoltura e manipolazione

    Laboratorio di Educativa Territoriale Xenia2022
    L’attività, che nasce nel 2016, consiste nella cura dell’orto collocato in uno spazio esterno alla sede operativa del LET e si realizza anche mediante la creazione di manufatti utili ad abbellire e a rendere funzionale tale spazio. Ha una forte valenza educativa e formativa: la regolare cura delle piante valorizza le relazioni interpersonali nel gruppo e orienta a un positivo rapporto con la natura e con i suoi ritmi. Tale attività è significativa anche perché si rivela uno strumento di sensibilizzazione per la tutela del territorio di appartenenza e, inoltre, consente di maturare un approccio reale sui consumi alimentari e sulla selezione di prodotti a chilometro zero. Risponde anche all’esigenza di poter svolgere attività all'aria aperta e a contatto con la natura in un quartiere, come Pianura, che non dispone di molti spazi verdi. I destinatari sono 16 ragazze/i di età compresa tra 13 e 16 anni. Gli obiettivi che si intendono perseguire sono: la progettazione partecipata, la capacità di realizzare un disegno/progetto comune e la soddisfazione di raccogliere il prodotto finito. L’attività viene svolta ogni lunedì per tre ore. Oltre agli educatori del LET, sono coinvolti nell’attività gli operatori di Zappa Social, associazione napoletana con cui Xenia è in rete che si occupa della cura dell’ambiente e mette a disposizione dell’educativa lo spazio verde da coltivare. I partecipanti sono guidati nell'attività di semina, di attesa e di raccolto. Inoltre, realizzano arredi, costruiti con materiali di riciclo, per rendere l’orto piacevole e funzionale. L’approccio metodologico è orientato alla pedagogia del fare insieme e alla valorizzazione delle capacità individuali, criterio guida per aumentare l’autostima dei partecipanti. Nei lavori di gruppo è privilegiato l’apprendimento tra pari e la sperimentazione. Durante ciascun incontro i partecipanti, coadiuvati da educatori ed esperti, si confrontano sul lavoro da svolgere in base ai tempi di maturazione, si suddividono i compiti e proseguono le attività di produzione di manufatti per l’orto. L’attività si svolge nel giardino urbano gestito da Zappa-Social nel quartiere Pianura di Napoli.
  • Riciclando: Sporkiamocilemani L@b.

    Laboratorio di Educativa Territoriale Il Millepiedi2022
    I bambini iniziano il loro lavoro sul ricicloL’attività si colloca all’interno del laboratorio Sporkiamocilemani L@b, nel settore educativo, riguarda la realizzazione di alcuni manufatti attraverso materiali di scarto. È significativa perché contribuisce a sviluppare, sin dalla piccola età, una coscienza ambientale. Inoltre, rappresenta un valido percorso civico per imparare ad utilizzare risorse di cui si dispone per dare vita a nuovi oggetti con cui decorare la propria cameretta o gli ambienti dell’Educativa. Si rivolge a 18 minori di età compresa tra sei e nove anni, con gli obiettivi di aumentare la sensibilità sulle tematiche ambientali e la consapevolezza sull’importanza del riutilizzo e del riciclo e di migliorare la manualità dei partecipanti. Prevede un incontro settimanale della durata di due ore, con la partecipazione di due educatrici, una delle quali con competenze artistiche. La metodologia si basa sul coinvolgimento diretto per favorire l'apprendimento per immersione, per scoperta, per costruzione, in un processo dinamico in continua relazione con i compagni, con gli adulti, con la realtà. È inoltre impiegato un circle time per condurre una riflessione sulla scelta dei materiali, sulle trasformazioni di questi e sulle possibilità di realizzare oggetti diversi. Gli strumenti utilizzati permettono un articolato coordinamento mente-mano, consentendo al bambino di adattare materiali e tecniche a seconda della forma che vuole creare. Nel corso dell’attività sono prodotti oggetti che variano periodicamente: un alberello di primavera che può essere usato come contenitore di un piccolo uovo pasquale, una casetta costruita con una bottiglia di plastica ricoperta di das che potrà essere utilizzata come abat jour; uno gnomo luminoso costruito con vecchi calzini, lucine colorate e barattoli di vetro. Le attività sono svolte presso la sede del LET.
  • Cresciamo insieme con i laboratori creativi. CerAmica.

    Laboratori di Educativa Territoriale Il Quadrifoglio - Bagnoli2022
    L’attività rientra nel laboratorio di ceramica, condotto dal LET da una decina di anni, e riguarda nello specifico il tema dell’inclusione. Si colloca nel settore educativo e consiste in una serie di azioni che vanno dalla creazione del manufatto alla cottura in forno e coloritura, accompagnate da una riflessione sulla tematica prescelta. L’attività si rivela significativa perché rappresenta la risposta a una tendenza evidenziata dagli operatori: a fronte degli ingressi di nuovi partecipanti alle attività del LET, gli operatori rilevano un atteggiamento di chiusura da parte di bambine e bambini che già ne facevano parte. Per rispondere a tale atteggiamento si ritiene opportuno tematizzare l’inclusione attraverso attività di gruppo. L'attività si rivolge a bambine e bambini del gruppo di età compresa tra sei e nove anni, suddivisi in due gruppi da otto componenti. Oltre agli obiettivi generali, relativi al potenziamento delle capacità espressive attraverso la manipolazione e la scultura, l’attività si concentra sui seguenti obiettivi specifici: creare e rafforzare le relazioni all’interno dell’educativa e anche al di fuori degli spazi del LET, valorizzare e riconoscere le abilità reciproche attraverso lavori di gruppo. Il laboratorio prevede un incontro a settimana della durata di circa due ore, svolto alla presenza dell’educatore di riferimento e della maestra ceramista, che garantisce una programmazione specifica dei metodi. L’attività si avvia con una fase progettuale, nella quale la maestra ceramista e l’educatore stimolano attraverso un brain storming la fantasia dei partecipanti e li sostengono nell’individuazione delle caratteristiche del prodotto da realizzare. Nella fase successiva si porta avanti la realizzazione vera e propria del manufatto, attraverso lavori di gruppo in cui i partecipanti collaborano a coppie proprio per stimolare la creazione di legami tra i pari. Il manufatto, una volta cotto a cura dell’esperto, è colorato dai partecipanti utilizzando strumenti diversi: pennelli, spugnette, ciotole. Per questa attività sono prodotti oggetti rappresentativi del tema dell’inclusione, come sculture di bambini che si abbracciano o che si tengono la mano, o manufatti che rimandano a provenienze culturali e geografiche diverse. Le attività si concentrano presso la sede dell’educativa territoriale in un’aula adibita.

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LABORATORI MUSICALI

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LABORATORI TEATRALI

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