Laboratori sulle relazioni

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  • In ognuno di noi c'è un supereroe! Soggiorno residenziale

    Laboratori di Educativa Territoriale Terra Mia - San Carlo all'Arena2023
    ***Assemblea di luce***
Circle time seraliIl soggiorno residenziale è un’esperienza di gruppo con forte valenza educativa dove i minori si sperimentano lontano dalla famiglia sviluppando la propria capacità di autonomia e imparano a fidarsi maggiormente di sé e degli altri. Nel 2023 il tema del soggiorno è stato “In ognuno di noi c’è un super eroe”, che consiste nella riflessione sull’importanza delle azioni quotidiane per cambiare profondamente la realtà in cui viviamo. L’attività è rivolta a un gruppo misto di 24 minori, fra i 10 e i 16 anni che hanno frequentato assiduamente le attività del Centro. L’obiettivo è far entrare i partecipanti in sintonia con sé stessi e con il mondo circostante, e farli riflettere sulla rilevanza di un agire corretto. Il soggiorno ha una durata di cinque giorni e sono coinvolti il coordinatore e quattro educatori, con un rapporto educatore/minore di uno a cinque. La metodologia utilizzata è quella partecipata, strutturata attraverso tre fasi: 1. far vivere ai minori un’esperienza che li coinvolga completamente; 2. riflettere su quanto vissuto; 3. dare espressività simbolica a ciò che si vive. Durante il soggiorno si realizzano tre attività complementari. La prima riguarda i bungalow. I partecipanti alloggiano in cinque bungalow, con un operatore. La suddivisione dei minori è basata sulle affinità tra loro, da ciò che ognuno sa fare e dal valore aggiunto che può mettere in campo. Ogni gruppo si occuperà della cura del bungalow e dell’organizzazione del pasto. La seconda attività prevede momenti plenari comuni; ogni giorno con una tematica specifica, collegata a quelle precedenti e successive. I laboratori di esperienza si rivelano importanti per facilitare e mettere in movimento il pensiero di ogni partecipante al fine di condividerli con gli altri. L’attività è così suddivisa: “La scoperta”, dove gli operatori presentano il tema della giornata; “La strategia”, tempo in sottogruppo per approfondire il tema presentato; “A viva voce”, con la condivisione in plenaria di ciò che è emerso. Infine, la terza attività riguarda circle time serali. Ogni sera, prima di andare a dormire, si condivide il vissuto della giornata e ciò che il gruppo sta interiorizzando e vivendo. Si darà la parola a tutti coloro che lo vorranno e si concluderà con il racconto esperienziale di un educatore sul proprio vissuto. Il soggiorno si svolge nel Villaggio Pineta a Marina di Camerota.
  • Il gruppo a Ravenna. L'esperienza del viaggio

    2023
    ***Il gruppo nel Palazzo Malagola***L’attività riguarda il viaggio di tre giorni a Ravenna. Fulcro dell'esperienza è la partecipazione all'opera in fieri “Don Chisciotte ad ardere” di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, direttori artistici del Teatro delle Albe. È un intervento educativo significativo per diversi motivi. Innanzitutto si pone in continuità con le pratiche del laboratorio sperimentato nel corso del 2022-23, che ha coinvolto gli adolescenti nell’esplorazione del mondo del teatro e della riscrittura drammaturgica attraverso un lavoro definito corale, nel senso di espressione della collettività, dei desideri e delle idee dei singoli che si intrecciano a quelle del gruppo. Inoltre, la scelta di coinvolgere sia coloro che frequentano il laboratorio specifico sia chi segue altre attività del Centro rende l’intervento rilevante poiché offre come ricaduta positiva la possibilità di rafforzare l’appartenenza comune, di sperimentare il gruppo di pari come palestra di rapporti e luogo per provare capacità e insicurezze e, al contempo, di potenziare l'identità individuale. Infine, l’esperienza fuori dal proprio contesto, favorisce l'acquisizione di strumenti di autoaffermazione, emancipazione e autonomia da parte degli adolescenti. Vi partecipano 11 adolescenti dai 14 ai 18 anni. L’obiettivo è dare l'opportunità di vivere un’esperienza di socializzazione con forte spessore educativo e culturale. Il gruppo è accompagnato nel viaggio da due educatori e dall’esperto che ha condotto il laboratorio teatrale durante l’anno. Quest'ultimo, formatosi alla scuola di Martinelli, porta avanti la pratica pedagogica e teatrale della “non scuola”, metodologia che intende avvicinare gli adolescenti alle arti performative attraverso la possibilità di imparare facendo. Le attività del viaggio prevedono momenti ricreativi, laboratoriali/esperenziali e culturali. Prima della partenza si svolge un incontro di condivisione delle regole, del programma e delle proposte. A Ravenna il gruppo conosce la struttura dell'opera e gli spazi di allestimento, è protagonista nella costruzione dello spettacolo inserendosi nelle parti corali ed interpretative. Ciascuno mette in campo competenze tecniche e capacità relazionali, di collaborazione interna al gruppo e con altri adulti e giovani non conosciuti e coinvolti nel lavoro. Lo spettacolo è un viaggio onirico itinerante: attraverso immagini evocative i partecipanti sono indotti a fare esperienza, interpretare, riflettere sull’umanità e sul rapporto tra sogno e realtà. L’intera opera ha un forte impatto emotivo e un intento pedagogico e trasformativo per tutte le persone coinvolte. Le attività si svolgono nel Palazzo Malagola, scuola e centro internazionale di studi sulla voce. Il gruppo visita, inoltre, il Museo delle Arti e i monumenti UNESCO simbolo dell'arte del mosaico.
  • Oltre la maschera dell’indifferenza. Laboratorio per il superamento delle diversità culturali e l’accettazione delle diversità

    Centro diurno I.M.M. Caleidoscopio2023
    ***Manifestazione Le mascherine belle e buone***L’attività consiste in un percorso mirato a potenziare l’aggregazione tra i minori del Centro, conoscendo reciprocamente le culture e religioni, mettendone in comune analogie e differenze. Essa si colloca nel settore educativo e prevede percorsi di lettura, sport, musica e teatro. La programmazione di tali attività nasce dalla volontà degli educatori di creare un gruppo di minori coeso, unito da solidarietà e rispetto e che viva il Centro come un ambiente aperto a tutti. L’attività è destinata ai minori di età tra i 6 e i 10 anni; l’obiettivo specifico è conoscersi e condividere con i coetanei aspetti importanti della propria cultura e della propria personalità. Gli incontri sono a cadenza settimanale, durano due ore ognuno e vi partecipano due operatori e due esperti esterni (un sociologo e un pedagogista). Ogni settimana si propone una lettura di un brano scritto o musicale appartenente a tradizioni differenti. I partecipanti sono guidati nello svolgimento di attività di gruppo: letture di racconti popolari dei propri Paesi di provenienza seguiti da un dibattito, al quale tutti sono invitati a partecipare; pratica di sport di squadra per aumentare il senso di collaborazione e di unione; ascolto di musiche tradizionali; presentazione di maschere e personaggi tipici. Sono selezionate le metodologie ritenute più adeguate alla specifica attività: cooperative learning, peer education, role playing. Come momento conclusivo del programma è previsto l’evento Mascherine belle e buone, incentrato sulla messa in scena di uno spettacolo sul tema delle maschere, a cui partecipano anche le famiglie, durante il quale i partecipanti presentano una nuova maschera inventata da loro, che racchiuda in sé tutti gli aspetti che li rendono uguali e diversi allo stesso tempo. Le attività hanno luogo nel laboratorio di creatività, nella palestra e nel teatro del Centro.
  • Facciamo la differenza. Laboratorio per riconoscere e superare gli stereotipi di genere

    Centro diurno I.M.M. Caleidoscopio2023
    ***Attività laboratoriali***L’attività si colloca nel settore educativo e prevede attività laboratoriali di lettura e di cineforum, seguiti da momenti di scambio e confronto di gruppo e da elaborazioni creative che prevedono la realizzazione di slogan disegni, testi scritti. Il percorso si rivela significativo perché contribuisce allo sviluppo di una consapevolezza da parte dei minori del Centro sulla parità di genere e al superamento delle barriere sociali. In particolare, le attività programmate rispondono all’urgenza, individuata dagli operatori, di aiutare a far crescere i giovani uomini e le giovani donne con il valore del rispetto per “l’altro” e per ogni forma di vita umana, a prescindere dal genere e dalla cultura. L’attività è destinata ai minori tra gli 8 e i 12 anni. Gli obiettivi sono: trasmettere a tutti i partecipanti l’idea che uomini e donne debbano camminare di pari passo e che solo collaborando si possano superare le barriere culturali e sociali legate al genere. Il percorso si articola in incontri settimanali con durata di due ore. Sono coordinati da due operatori e da due esperti con una formazione sociologica e pedagogica. Le attività laboratoriali si alternano nel corso delle settimane e confluiscono tutte nei dibattiti che si instaurano nell’ambito del Laboratorio delle emozioni. Per la lettura, gli operatori selezionano brani sul tema adattati all’età dei partecipanti (“Nata sotto una buona stella”, “Chiamarlo amore non si può”) affinché essi esprimano sensazioni e opinioni durante il dibattito che segue. Durante il cineforum sono proiettati cortometraggi (“Mi chiamo Maryna e credo nell’amore”) e contenuti multimediali, le emozioni suscitate dalla visione sono espresse in modo creativo con disegni e testi scritti. Si prediligono attività di gruppo (circle time, peer education) che aiutano i partecipanti a ricercare parole e metodi per esprimere ciò che sentono nei confronti di temi delicati, come ad esempio la violenza di genere. Il momento finale del percorso è la Giornata internazionale delle donne, nel corso della quale i minori hanno modo di esporre i disegni realizzati, recitare le poesie scritte da loro e di mettere in scena, attraverso coreografie e parti recitate, la loro idea di uguaglianza tra uomini e donne e di solidarietà. All’evento prendono parte i genitori. Le attività hanno luogo nel cineforum, nei laboratori di creatività e nel teatro del Centro.
  • Parlamentino. Circle time di cogestione della vita del Centro

    Laboratori di Educativa Territoriale Terra Mia - San Carlo all'Arena2017
    ***Parlamentino. Gruppo Calimero, 6-8 anni***
Viene svolto una volta a settimana e spesso viene utilizzata, come setting, la stanza studioIl laboratorio nasce dalla volontà di avere un momento di riflessione sulle attività e sugli eventi accaduti nel LET durante la settimana. Si attua così uno scambio che consente ai minori di riflettere, comprendere e controllare il proprio processo di apprendimento e verificare, insieme agli educatori e ai compagni, cosa sta accadendo nel sistema di relazioni e comportamenti all’interno del gruppo. L’attività coinvolge circa 48 minori suddivisi in tre sottogruppi: 6-8 anni, 9-11 anni e 12-16 anni. Dura tutto l’anno con un incontro a settimana nel sottogruppo. Sono coinvolte le coppie educative referenti di ogni gruppo del LET. La metodologia utilizzata è quella partecipativa dove i minori sono disposti in gruppo in una stanza apposita e si discute su ognuno in relazione a tre obiettivi: 1. responsabilità personale, che è data dalla partecipazione e dall’impegno mostrati nelle attività; 2. cooperazione, che dipende dalla capacità di collaborare con gli altri e di relazionarsi al gruppo di pari e con gli educatori in modo positivo; 3. rispetto delle regole, che riguarda la capacità raggiunta nel dare ascolto e attenzione alle regole sia di comportamento sia proprie delle attività svolte. In base alle abilità apprese dal minore è indicato un punteggio che rappresenta un gradino di crescita da lui raggiunto. Per far aumentare tale valore bisogna confermarlo per tre volte di seguito, poiché ciò gli consente di avere un andamento che premia la costanza dei comportamenti positivi e lo spinge verso un miglioramento che sia a lungo termine e non occasionale. La scelta del punteggio è accompagnata dalla spiegazione e dal confronto degli educatori con il minore e tra i minori stessi nell’ottica di promuovere una relazione interattiva e favorire il processo di autoconsapevolezza. Inoltre, una volta al mese viene svolto un incontro in plenaria che ha l’obiettivo di rafforzare l’appartenenza trasversale al LET stimolando la conoscenza degli altri. L’attività si svolge nella sede del LET.
  • Noi e la natura. Educazione all’ambiente

    Centro diurno I.M.M. Caleidoscopio2022
    L’attività educativa è volta alla sensibilizzazione dei minori verso il mondo della natura e all’acquisizione di alcune pratiche agricole come la piantumazione, la vendemmia e la vinificazione. Tale attività risponde al bisogno specifico di instaurare un rapporto adeguato con l’ambiente alla luce della tendenza, rilevata dagli operatori, relativa al progressivo allontanamento dei giovani dalla natura. Pertanto, la valenza educativa sta nel fatto che i partecipanti sono guidati da educatori ed esperti nell’acquisizione di stili di vita che implicano l’assunzione di comportamenti rispettosi verso l’ambiente in cui vivono. L’attività è rivolta ai minori frequentanti il Centro di età compresa tra i 3 e i 13 anni. L’obiettivo è far assumere consapevolezza ai partecipanti dell’importanza della natura e della tutela dell’ambiente, accrescendo anche il senso di collaborazione e di cooperazione tra i minori. È previsto un incontro settimanale, della durata di due ore. Le azioni prevalenti riguardano la piantumazione e la coltivazione di varie piantine nei giardini e nella serra biologica che i partecipanti portano avanti sotto la supervisione degli educatori e di alcuni esperti esterni, quali un giardiniere e un artigiano. Sono inoltre sviluppate azioni finalizzate alla realizzazione di manufatti inerenti al tema. In tal senso, un momento di forte aggregazione è costituito dall’evento della “Festa dell’Albero”, durante il quale sono esposti i manufatti realizzati. Per lo svolgimento delle attività sono privilegiate metodologie attive come la peer education, il cooperative learning e la didattica laboratoriale, in quanto coinvolgono attivamente i minori nel contesto educativo, favorendo il miglioramento dei comportamenti specifici e lo sviluppo delle life skills. Le attività hanno luogo prevalentemente nei giardini e nella serra biologica del Centro, mentre la produzione dei manufatti si realizza nell’auditorium.
  • Costruiamo la pace nel mondo. Laboratorio di sensibilizzazione sulla pace

    Centro diurno I.M.M. Montessori2022
    ***Coreografia***Costruiamo la pace nel mondo. Laboratorio di sensibilizzazione sulla pace L’attività comprende una serie di azioni sulle tematiche della pace e della guerra. Si colloca nel settore educativo e consiste in un cineforum, nel quale è proposta la visione di film classici (L’Impero del Sole) e di e contemporanei (La vita è bella), in laboratori di manualità, creatività (cartelloni, bandiere della pace, disegni), scrittura e lettura. Tali azioni rispondono a due esigenze individuate dagli operatori: da un lato alla volontà di sensibilizzare i minori del Centro su una serie di temi legati all’attuale periodo storico; dall’altro alla necessità di offrire elementi di riflessione sulle situazioni conflittuali che si trovano a vivere nella quotidianità. L’attività è destinata ai minori di età compresa tra gli 8 e i 12 anni. Gli obiettivi sono: stimolare nei minori il rispetto dell'altro, far loro assumere atteggiamenti positivi e collaborativi verso il prossimo e migliorare le loro relazioni e il modo di gestire la conflittualità. Il percorso è articolato in incontri settimanali, della durata di due ore, coordinati da due operatori e due esperti (un pedagogista e un sociologo). Ogni settimana è proposta ai partecipanti un’attività laboratoriale diversa. Dopo ciascuna attività laboratoriale o visione dei film, gli educatori aprono un dibattito sul tema della pace, al quale i minori sono invitati a partecipare in modo attivo esprimendo le loro opinioni. Le metodologie impiegate sono il cooperative learning e la messa in campo dei lavori di gruppo (circle time, problem solving, role playing, peer education), per migliorare il senso di collaborazione e l’integrazione tra i partecipanti. Per la conclusione del percorso è previsto l’allestimento di un evento finale con uno spettacolo sul tema. Le attività hanno luogo nei laboratori, nei giardini e nella palestra del Centro.
  • AdOPERiamoci. Esperienze di volontariato nel laboratorio di Cittadinanza Attiva

    Laboratorio di Educativa Territoriale L'Orsa Maggiore2022
    Nell’offerta educativa del LET è incluso il laboratorio di cittadinanza attiva, rivolto a tutti i gruppi, con specifici percorsi progettati insieme ai bambini e ragazzi. L'attività descritta si concentra sulle esperienze di volontariato ed è significativa perché parte dal riconoscimento di bambini e ragazzi non solo come destinatari di interventi ed azioni educative ma come individui dotati di competenze e risorse da spendere per l’altro. In tal modo il gruppo ed i singoli riconoscono il proprio valore, rafforzano l’autostima e insieme vivono esperienze significative volte a rafforzare la coesione e lo spirito di gruppo. Tale percorso coinvolge il gruppo degli adolescenti, tra i 13 e i 16 anni. L'obiettivo è favorire il protagonismo e la partecipazione, stimolando ragazze e ragazzi ad adoperarsi in un’azione concreta per gli altri e riconoscendosi così come dei veri cittadini attivi. L'attività prevede il coinvolgimento degli adolescenti sia nella fase della progettazione sia nella realizzazione dell’attività. In un primo momento i partecipanti, guidati dall'educatore referente, discutono circa il tema da affrontare (disabilità, ambiente, cura dell’altro, riqualificazione urbana, contrasto alla povertà, etc.), successivamente individuano il target a cui destinare l’intervento, scelgono e pianificano l’azione. Infine, è realizzata la concreta attività di volontariato. Generalmente il gruppo progetta e partecipa a un’esperienza di volontariato al mese. Numerose sono le esperienze vissute dal gruppo (Raccolta del pacco alimentare nel periodo di Natale, riqualifica urbana di un’area verde del Rione Traiano, proposta di un pomeriggio ludico ai ragazzi vulnerabili di Casa Glo, etc.). Particolarmente significativa è l’attività del “Farmaco contro la guerra”, nella quale il gruppo degli adolescenti in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, è impegnato della raccolta di farmaci da destinare alle popolazioni colpite dal conflitto in Ucraina. Le attività di progettazione si svolgono presso la sede del LET. Gli altri spazi variano al variare dell'esperienza di volontariato.