Pubblicazioni

  • Educare nella complessità - Metodologie e strumenti

    Il volume riporta gli esiti del percorso formativo promosso dal Comune di Napoli nel corso del biennio 2018-19 nell'ambito del percorso Educare nella complessità, percorso formativo e di riflessione avviato fin dal 2015 con gli operatori della rete dei servizi socieducativi per minori a carattere diurno in collaborazione con L'Istituto degli Innocenti. Nella terza annualità il percorso proposto ha attivato tre percorsi paralleli, rivolti a operatori delle tre tipologie di servizi (LET, Centri Diurni e Poli per le famiglie) con una prospettiva di approfondimento tematico. I singoli percorsi si sono soffermati sulla progettazione educativa, sul senso e le pratiche del del lavoro con i minori. In particolare sono stati affrontati il tema del lavoro di strada con gli operatori dei Let; la stesura dei PEI (Progetto educativo individualizzato) e a rielaborare l’esperienza dei Laboratori per gli operatori dei Centri Diurni Polifunzionali; le forme di sostegno alla genitorialità e in particolare lo sviluppo dell’attività di luogo/spazio neutro per gli operatori dei Poli territoriali per le famiglie.
  • Educare nella complessità - Orientamenti e sfide

    Orientamenti e sfide è il primo volume delle pubblicazioni che riportano gli esiti del percorso di formazione e riflessione avviato dal Comune di Napoli nel 2015 con gli operatori della rete dei servizi socieducativi per minori a carattere diurno del Comune di Napoli. La pubblicazione si concentra sugli orientamenti e le sfide all'interno dei quali si è dato avvio ad un lavoro pluriennale di approfondimento indirizzato verso tre principali obiettivi: ·offrire un’opportunità di riflessione, confronto e formazione per i partecipanti agli incontri; ·predisporre documenti condivisi intorno ad alcuni nuclei di riferimento scientifico-culturale per la gestione di tali servizi (finalità socioeducative, metodologie, funzioni implicate nella gestione di questi servizi) valorizzando quanto emerso dal percorso formativo e laboratoriale; ·delineare un sistema di monitoraggio dell’attività dei servizi e dell’utenza.
  • Educare nella complessità - Pratiche e riflessioni

    Questo testo presenta il lavoro formativo promosso nel 2017 dal Comune di Napoli insieme -e per- ai servizi socio-educativi territoriali (Laboratori di Educativa Territoriale, Centri diurni e Poli per la famiglia) e operatori dei Centri di Servizio sociale territoriale, realizzato con la collaborazione dell’Istituto degli Innocenti di Firenze. Si tratta della prosecuzione di un primo percorso formativo già realizzato tra il 2015 e 2016, che ha coinvolto oltre duecento operatori (educatori, assistenti sociali, psicologi, etc.). Il percorso di cui si dà conto in questo testo, è stato realizzato nel 2017, in continuità con il lavoro precedente, sempre con il coinvolgimento di circa duecento operatori che ha preso avvio da un seminario cittadino (realizzato il 10 febbraio 2017). L’obiettivo formativo è stato individuato nell’aumentare negli educatori: ·la competenza metodologica per aumentare la qualità del loro intervento e dei servizi nel loro insieme; ·la consapevolezza del rapporto tra dimensioni teoriche e dimensioni metodologiche e tecniche nel lavoro educativo. Un obiettivo indiretto del percorso formativo è stato individuato, anche, nel favorire il confronto professionale tra assistenti sociali dei Centri di Servizio sociale territoriale e educatori dei servizi socio-educativi territoriali per aumentare la qualità dell’integrazione professionale. La riflessione si è concentrata in particolare sull’agire educativo in relazione ai ragazzi, alle famiglie e agli altri servizi/operatori/agenzie del territorio con attenzione alle diverse modalità di declinazione operativa e sul progetto educativo, affrontati con un approccio metodologico molto vicino alla supervisione e quindi all'esperienza concreta degli operatori.
  • L'accoglienza residenziale per i minori fuori famiglia

    Il lavoro racchiude la riflessione che l'Amministrazione Comunale ha condotto su un tema di rilevante interesse e significativa complessità, quale quello della tutela dei minori che, nei casi di grave pregiudizio, si realizza anche attraverso l’inserimento degli stessi nelle comunità residenziali di accoglienza, a seguito di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria che ne dispone le caratteristiche, le modalità e i tempi. La pubblicazione trae origine dal programma di attività di formazione e di supporto metodologico nel campo degli interventi di accoglienza residenziale realizzato dal Comune di Napoli mediante l’organizzazione di percorsi laboratoriali, nell’ambito dei quali gli educatori delle comunità di accoglienza e gli assistenti sociali dei 21 CSST hanno avuto modo di riflettere su un modello di accoglienza residenziale che pone l’attenzione sul modo di “pensare e significare” l’incontro tra minore, famiglia, comunità e servizi quale elemento principali del cambiamento. In particolare l’obiettivo del percorso formativo è stato quello di realizzare un momento di riflessione sul significato che assume per il minore in struttura di accoglienza l’intera comunità territoriale quale leva di cambiamento attivo e di legame che cura, ripara e trasforma.
  • Spunti metodologici sulla funzione di tutela dell'infanzia nei servizi sociali del Comune di Napoli - La riflessione

    Si tratta del primo dei due volumi pubblicati a esito di un lavoro di riflesssione e ricerca promosso dall'Assessore al welfare del Comune di Napoli Roberta Gaeta nell'ambito del processo di revisione delle modalità di intervento e qualificazione professionale. Il alvro di riflessione rivolto agli assistenti sociali dei Centro di Servizio Sociale della Città, è statocondotta da Teresa Bertotti con l'assistenza tecnica della Cooperativa L'Orsa Maggiore, avente l'obiettivo di favorire un cambiamento organizzativo e professionale partendo da una riflessione condivisa.